J.C. SATÀN
★★★
È uscito il 21 settembre per la rinomata etichetta parigina Born Bad Records il quarto album dei J.C. Satàn, dal titolo omonimo.
Continua ad espandersi il sound di questa band, travolgente su disco e soprattutto sopra il palco, come si saranno accorti i molti presenti
all’ultimo Beaches Brew Festival.
Il progetto nasce nel 2010 dall’incontro tra il bordolese Arthur e la booker torinese Paula. Canzoni scritte senza alcuna particolare intenzione, che
mischiano un mordente sound garage ad un animo pop e che verranno stampate nel Satan EP.
Il primo e il secondo album, Sick of Love e Hell Death Samba segnano l’inizio della collaborazione con l’americana Slovenly Records. ma è il terzo disco, Faraway Land (2012), uscito per l’etichetta franco/belga Teenage Menopause Records, a portare la band all’attenzione della stampa e della critica, tanto da venir proclamata come una delle formazioni più inuenti nel panorama rock francese dalla rivista Technikart.
I JC Satàn portano il loro sound unico ed esplosivo in molti importanti festivals continentali (Transmusicales, Eurockeennes, Rock en Seine, le Guess Who?), lunghi tour per l’Europa (supportando anche il tour di Ty Segall nell’autunno 2014) e perno un tour negli USA.
Son passati ovviamente molte volte nella nostra penisola, l’ultima volta nell’estate 2015 per partecipare al già citato Beaches Brew Festival di Marina di Ravenna.
Il nuovo album, intitolato semplicemente J.C. Satàn, registrato già nel 2014, segna un ulteriore crescita nella scrittura e nelle sonorità, come se gli Swans stessero suonando i brani dei Pixies sotto massicce dosi di lsd.

CRUEL EXPERIENCE
★★★
I Cruel Experience sono Efisio Fenu, Nicola Martinelli, Andrea del Bianco, Thomas Anderson
La loro prima uscita si intitola “Save the nature kill yourself”, doppio EP uscito nel settembre 2014. Concepito come concept album, un viaggio di un ragazzo che vive nel conflitto tra vita selvaggia e vita moderna, il non avere bisogno di niente e l’aver bisogno degli eccessi.